La pittoresca città di Genova fa ancora una volta da palcoscenico a un dialogo imperativo sull’intersezione tra navi, tecnologia e ambiente. L’ottava edizione del Forum “Armatori e Cantieri”, organizzato da Il Secolo XIX, The MediTelegraph e TTM (Tecnologie Trasporti Mare), è pronta ad approfondire le pressanti sfide e le promettenti opportunità che l’industria marittima deve affrontare nella sua ricerca di sostenibilità. L’evento, che avrà inizio il 28 maggio alle 9:30 e terminerà alle 13:00, si svolgerà presso l’Auditorium dell’Acquario.
Con la presenza di personalità di spicco come Mario Zanetti, Presidente di Confitarma, e Stefano Messina, Presidente di Assarmatori, oltre a rappresentanti di compagnie marittime, porti, istituzioni, università e dell’industria navalmeccanica, il forum promette un approfondimento completo dei temi più rilevanti del panorama marittimo nazionale.
L’agenda è scandita da due sessioni cruciali:
- Navigare verso le emissioni zero: Opportunità e ostacoli nel trasporto marittimo
Con l’intensificarsi dell’imperativo globale della decarbonizzazione, il settore marittimo si trova in una fase critica. I leader del settore si impegneranno in una discussione multiforme sulle strategie, le tecnologie e i quadri politici essenziali per guidare l’industria marittima verso un orizzonte più verde. Dalla conformità normativa ai sistemi di propulsione innovativi, i partecipanti analizzeranno le complessità del raggiungimento di un trasporto marittimo senza emissioni, bilanciando al contempo la redditività economica e la tutela dell’ambiente.
- Dalla visione all’attuazione: Modelli per un’infrastruttura portuale sostenibile
Mentre le visioni di sostenibilità abbondano, la loro traduzione in progetti attuabili richiede approcci collaborativi e innovativi. La seconda sessione metterà in luce modelli esemplari di sviluppo portuale sostenibile, sottolineando l’integrazione di energie rinnovabili, logistica intelligente e infrastrutture ecocompatibili. Attraverso casi di studio e approfondimenti di esperti, i partecipanti otterranno prospettive preziose per affrontare le complessità della costruzione di strutture portuali resilienti e responsabili dal punto di vista ambientale.
In un’epoca definita da sfide ambientali senza precedenti e dall’imperativo dello sviluppo sostenibile, l’8° Forum degli armatori e dei costruttori navali si pone come faro di illuminazione e collaborazione. Promuovendo il dialogo, condividendo le migliori pratiche e catalizzando i partenariati, il forum cerca di tracciare una rotta verso un futuro marittimo più sostenibile e prospero.
Priano Marchelli